Nella nostra guida aperta a come eliminare sprechi e usa-e-getta dalle nostre vite, ecco un nuovo capitolo tutto dedicato ai consigli Zero Waste per coltivare piante, giardino e orto, eliminando il più possibile rifiuti, sprechi e fonti di inquinamento.
Per annaffiare le piante è possibile sfruttare l’acqua piovana dei giorni passati: basterà posizionare dei bidoni per raccogliere la pioggia, per poi utilizzarla all’evenienza.
Un’altra ottima soluzione Zero Sprechi per annaffiare le nostre piante è quella di usare l’acqua di cottura avanzata dai cibi che prepariamo, oppure l’acqua di scarto usata per lavare le verdure, per riempire una borsa dell’acqua calda, o per far scorrere l’acqua prima che diventi calda.
Coltivare il proprio cibo è un altro atto profondamente rivoluzionario, oltre che salutare. Qualora non disponiamo di grandi spazi, ma magari solo di un balcone, prendiamo in considerazione la possibilità di coltivare comunque dei pomodorini, oppure una pianta di limone. Qualsiasi alimento, se coltivato in casa, ci permetterà di abbassare i consumi, risparmiare sulla spesa e assicurarci la qualità del prodotto che stiamo mangiando.
Quando ci prendiamo cura delle nostre piante, da orto o decorative che siano, facciamo uso esclusivamente di pesticidi e rimedi naturali, se non addirittura fatti in casa. I pesticidi chimici sono altamente tossici, non solo per le piante e per l’ambiente (prendiamo sempre in considerazione i processi di produzione!), ma anche per noi stessi.
Se si dispone di un giardino o di un balcone abbastanza grande, realizzare la propria compostiera è una fantastica soluzione Zero Waste.
Inoltre, alcuni scarti alimentari, come ad esempio il caffè o i gusci d’uovo, possono essere utilizzati come concimi e fertilizzanti, invece che compostati con tutto il resto dei rifiuti organici.
Preferire i vasi di coccio ai vasi di plastica può essere un’ottima soluzione sostenibile per le proprie piante.
Se possibile, invece che comprare piante già cresciute in vasetti tipicamente di plastica, possiamo scegliere una soluzione più ecosostenibile e Zero Waste: seminare la pianta che desideriamo, così da poterla coltivare direttamente in terra, oppure in vasi che già abbiamo, magari di coccio, senza bisogno di acquistarne di nuovi.
Se non possiamo seminare la pianta da zero, possiamo pensare di propagarla grazie alle talee, cioè pezzettini che tagliamo da una pianta già cresciuta e che mettiamo in acqua, così che gettino nuove radici. In questo modo possiamo poi riutilizzare i vasi che già abbiamo a disposizione, evitando l’acquisto di nuovi prodotti sotto tutti i punti di vista.
Ti viene in mente un consiglio o una soluzione Zero Waste che non hai trovato tra queste? Scrivici! Saremo felicissime di aggiungerla alla lista e ispirare sempre più persone.
Continua ad esplorare la nostra guida a come vivere in modo sostenibile e Zero Waste, visita gli altri capitoli:
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