Consigli per regali, feste e festività Zero Waste

Tutti i consigli e le soluzioni per regali, feste e festività Zero Waste in questo nuovo capitolo della nostra guida aperta a come vivere Zero Waste, eliminando sprechi e rifiuti usa-e-getta dalle nostre vite, così che anche la Terra possa festeggiare!

Stoviglioteca

Cos’è una stoviglioteca? Una stoviglioteca funziona un po’ come una biblioteca: un set di numerose stoviglie (piatti, bicchieri e posate) riutilizzabili messe in affitto, disponibili per chiunque debba organizzare una festa e voglia al contempo evitare le stoviglie usa-e-getta. Invece di comprare tanti set, ognuno per sé, se ne acquistano uno o due e, in virtù del valore della collaborazione, si mettono a disposizione di tutti in cambio di un piccolo costo di affitto.

Le stoviglioteche sono sempre più comuni anche in Italia, per cui vi consigliamo di cercare quella più vicina a voi, oppure, qualora non fosse presente, potete pensare di fondare la vostra. Se avete voglia di farlo insieme a noi, scriveteci

Soluzioni Zero Waste per impacchettare i regali

I giapponesi hanno addirittura un nome per questa soluzione Zero Waste per impacchettare i regali: Furoshiki. Si tratta di utilizzare panni, foulard e stoffe al posto della carta per impacchettare i regali, regalando anche quelle insieme a ciò che stiamo donando, oppure riusandole ogni volta. Spaghi e fiocchi riutilizzabili al posto delle coccarde e dei nastri monouso sono il modo migliore per chiudere pacchi regalo, annodandoli senza utilizzare scotch. Se vogliamo abbellire ulteriormente il pacco, possiamo utilizzare qualche oggetto naturale, come fiori, foglie, rametti e mazzetti sempreverdi.

Mangiamo biologico, locale e stagionale e non sprechiamo il cibo

Le feste e le festività possono diventare momenti di enormi sprechi di cibo. Lo spreco alimentare è però uno degli stati più inquinanti al mondo dopo Cina e Stati Uniti e in generale il cibo è uno degli elementi delle nostre vite che ha un impatto più grande sia sull’ambiente che sulla società.

Così, per rendere le nostre feste e festività più sostenibili, cerchiamo di cucinare/acquistare solo il cibo che serve veramente, assicuriamoci che sia locale e stagionale, possibilmente a base vegetale e Fairtrade.

Nel capitolo di questa guida Zero Waste su cibo e alimentazione sostenibile e Zero Sprechi abbiamo approfondito tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.

Evitiamo palloncini e lanterne per delle feste zero waste

In questo caso ci troviamo di fronte a due tipi di rifiuti non solo altamente inquinanti, ma anche gravemente pericolosi per gli animali che potrebbero rimanerci intrappolati, ferirsi, o ingerirli dopo che li abbiamo rilasciati nell’aria. Palloncini e lanterne non hanno soluzioni Zero Waste: l’unica soluzione sostenibile è smettere di utilizzarli e fare uso di decorazioni e festoni più sostenibili, realizzati in casa e con materiali naturali (vedi sotto).

Tovaglie e tovaglioli di stoffa lavabili e riutilizzabili

Questa soluzione per feste, cene e festeggiamenti Zero Waste è valida per tutte le volte che ci ritroviamo a preparare una tavola, ma lo è ancor di più quando ci ritroviamo ad avere tanti ospiti – cosa che, con l’usa-e-getta, si traduce in un enorme quantitativo di rifiuti. Tovaglie e tovaglioli di stoffa riutilizzabili e lavabili sono la soluzione Zero Waste. Se non ne abbiamo abbastanza, possiamo chiederli in prestito ad amici e parenti. E se proprio non possiamo fare a meno dell’usa-e-getta, allora sicuramente i tovaglioli compostabili sono la soluzione migliore. Attenzione ai tovaglioli colorati o sbiancati, che non possono essere riciclati in nessun modo!

Evitiamo le cannucce per le feste e festività zero waste

Questa è una voce che troveremo ripetutamente in questa guida. La nostra domanda quando si parla di cannucce è sempre la stessa: ma servono davvero? Qualsiasi bevanda si beve con la cannuccia, si può bere anche senza. 

Se invece parliamo di quelle annesse ai bricchetti di succo di frutta, invitiamo a riconsiderare l’acquisto di tale prodotto a monte, vista l’enorme quantità di rifiuti che si produce con uno solo di questi cartoni. Ci sono le alternative in vetro, oppure si può decidere di utilizzare una piccola borraccia nella quale versare il succo fatto in casa, o proveniente da confezioni più grandi e meno inquinanti. Detto ciò, la scelta più sostenibile resta comunque la rinuncia all’acquisto.

Se proprio non possiamo astenerci dall’uso della cannuccia, allora sicuramente le cannucce in acciaio, lavabili e riutilizzabili, sono la migliore soluzione.

Soluzioni per i coriandoli zero waste

I coriandoli, specialmente in plastica o glitter, sono un rifiuto altamente inquinante. In primis, c’è da domandarsi quanto realmente servano. Se poi vengono sparati o lanciati in spiaggia, nei parchi, e in generale in natura, diventano letali non solo a causa dell’inquinamento che comportano degradandosi, ma anche perché possono essere scambiati per cibo e ingeriti da piccoli animali.

Esiste una soluzione Zero Waste, oltre al non utilizzarli? Sì, le foglie secche. Usare una bucatrice per ricavare coriandoli dalle foglie secche è sicuramente un’ottima soluzione, specialmente se vogliamo utilizzarli all’aria aperta. Se invece siamo sicuri al 100% che verranno utilizzati solo in un luogo chiuso come una casa o una sala giochi, e quindi poi gettati via nell’apposito secchio, se non addirittura recuperati per altre occasioni, allora possiamo utilizzare vecchi fogli e vecchia carta in generale.

Decorazioni e festoni fai-da-te

In questo caso, la soluzione Zero Sprechi è quella di realizzare decorazioni e festoni che siano riutilizzabili nel tempo, e possibilmente fatti con materiali naturali o con la tecnica dell’upcycling, dando nuova vita a materiali e oggetti ormai dismessi. Buoni esempi possono essere rametti e foglie, scatoloni e ritagli di stoffa. Non dimentichiamo che anche le piante possono svolgere una funzione decorativa, oltre a rappresentare un perfetto esempio di arredo sostenibile. 

Non riusciamo ad immaginare festoni e decorazioni fai-da-te con materiale di riuso per una festa? Basterà un veloce giro su internet per trovare tutta l’ispirazione di cui abbiamo bisogno!

Nel nostro ricettario Zero Waste, intanto, potete trovare un veloce tutorial per fare delle candele con la cera avanzata, oppure come realizzare le fettine di frutta secca decorative.

Snack e caramelle antispreco fatti in casa, anche per Halloween

E se alcuni degli snack che serviamo alle feste, come biscotti, tramezzini e pop corn, fossero fatti in casa, invece che acquistati insieme al loro inquinante packaging? Certo, cucinare un intero buffet da soli può essere faticoso, ma possiamo pensare di chiedere aiuto ad amici e parenti, oppure scegliere di preparare almeno le pietanze che, per come vengono messe in commercio, comportano una maggiore quantità di packaging e rifiuti.

Ad esempio, i “dolcetti” che vengono consegnati ad Halloween o dalla Befana altro non sono che piccoli snack avvolti in una montagna di rifiuti di plastica monouso: un vero e proprio scherzetto per il pianeta e le future generazioni. Soluzione Zero Waste? Dolcetti fai da te! Biscottini, cioccolatini, meringhe, magari addirittura caramelle, cucinati in casa così da evitare il packaging monouso e distribuire cibo più salutare.

E non dimenticatevi che per farli potete utilizzare tantissime ricette antispreco, per renderli ancora più sostenibili!

Vestiti da festa e costumi Zero Waste, realizzati con la tecnica dell’upcycling, oppure noleggiati

Quando si parla di feste in maschera, carnevali, halloween, oppure qualche serata di gala durante la quale bisogna indossare qualcosa che non metteremo mai più, allora perché acquistare un vestito o un costume nuovo?

Le soluzioni antispreco per vestiti da festa e travestimenti sono tantissime: si possono prendere in prestito da amici e parenti, noleggiarli, realizzarli con quello che già abbiamo nell’armadio, oppure crearli con la tecnica dell’upcycling, dando nuova vita a materiali e capi ormai in disuso.

In questo modo non solo risparmieremo soldi, ma salveremo anche il pianeta dallo sperpero di risorse. Ricordiamoci infatti che, come raccontiamo nel capitolo di questa guida dedicato all’abbigliamento sostenibile, per produrre i capi e gli accessori che indossiamo ci vogliono enormi quantità di acqua, energia e materie prime, oltre che il lavoro di persone che confezionano quei capi e tessuti, spesso sfruttate e sottopagate.

Regali fai-da-te e zero waste: esperienze, donazioni e prodotti utili

Nella società del consumo ci hanno insegnato che i regali non solo devono essere nuovi di zecca, ma che vanno fatti per forza, anche quando non abbiamo idee, o siamo perfettamente coscienti di stare regalando qualcosa di inutile o poco apprezzato.

Qual è quindi l’alternativa Zero Waste in questo caso? Ebbene, il regalo sostenibile per eccellenza è un’esperienza. Che sia una cena fuori, un massaggio, un volo con il parapendio, un giro in bicicletta o qualsiasi atra idea che ci viene in mente, un’esperienza è sicuramente il regalo più bello e sostenibile che si possa fare, perché genera emozioni che rimarranno impresse per sempre, eliminando scarti e rifiuti

C’è poi il regalo della donazione: scegliere di fare una donazione ad un’organizzazione no-profit a nome del destinatario del nostro dono. Perché il dono del donare è sempre un regalo bellissimo!

C’è poi il regalo per eccellenza, quello fai-da-te – dopotutto, in italiano si dice “fare un regalo”, quindi perché non prendere l’espressione alla lettera? Creiamo con le nostre mani un’idea personalizzata e assolutamente originale, un pezzo unico che di certo saprà sorprendere chi lo riceverà. Altrimenti, possiamo optare per regalare qualcosa di utile, magari chiedendo apertamente o indagando con il destinatario di cosa ha bisogno. 

Ci sono le piante, che come sempre ci vengono in aiuto con la loro distintiva capacità di essere incomparabilmente utili, perché benefiche, adatte ad ogni occasione, belle e 100% Zero Waste.

Infine, ciò che conta è il gesto. Infatti, per quanto assurdo possa sembrare, in molte occasioni possiamo renderci conto che non è necessario regalare qualcosa di materiale: basta una lettera, una torta, una bottiglia di vino, o una giornata passata insieme per offrire a chi amiamo un segno del nostro affetto.

Bigliettini piantabili

Se vogliamo corredare il regalo che stiamo facendo con un biglietto, allora possiamo optare per quelli che si possono piantare, se non addirittura possiamo realizzarli noi con della carta pesta mista a semini.

Soluzioni zero waste per le candeline

Se ci pensiamo, il tempo di utilizzo delle candeline è un’inezia in confronto al rifiuto che diventano se gettate subito dopo. Quindi, quando ci troviamo ad usarle, preferiamo quelle semplici, corte e riusabili più volte (dunque, a rigor di logica, non quelle a forma di numero), e stiamo alla larga da soluzioni come le fontane scintillanti, che, in ottica Zero Waste, si rivelano le più inquinanti. 

Ad oggi, esistono candele fatte di cere vegetali di vario genere, che sono sicuramente preferibili a quelle fatte di cera d’api o cere sintetiche. Consigliamo però di evitare quelle di soia, dato l’uso massivo che già si fa di questa materia prima: in fin dei conti, non è l’alternativa più sostenibile in commercio, anzi, nel caso per esempio di quella proveniente dal Brasile, risulta assolutamente antiecologica.

Alberi di Natale alternativi, sostenibili e zero waste e le loro decorazioni

La prima soluzione Zero Waste è quella di utilizzare altre piante che già abbiamo in casa al posto del classico albero di NataleLe decorazioni, invece che realizzate in plastica, possono essere fai-da-te in legno, con spaghi per annodare rametti a forma di stelle e alberelli, come anche piccole fette di frutta essiccata

Se l’idea dell’albero alternativo non è realizzabile, allora sicuramente un vero albero vivo, dalle dimensioni ridotte così da non farlo soffrire troppo in vaso, e da riutilizzare ogni anno è la soluzione per un Natale più sostenibile

Zucche di Halloween zero waste

Le zucche di Halloween possono risultare in un enorme spreco (aka rifiuto) se il loro contenuto, invece che essere mangiato, viene semplicemente gettato via. Sicuramente la soluzione più Zero Waste in assoluto è quello di non realizzare la zucca di Halloween, ma se proprio non fosse possibile, allora è bene assicurarsi di mangiarne l’interno.

Da dove iniziare per feste, regali e festività Zero Waste?

  1. Cibo e snack sostenibili
  2. Stoviglioteca
  3. No palloncini e lanterne
  4. Decorazioni fai da te
  5. Incartare i regali in modo sostenibile
  6. Regali fai-da-te

Ti viene in mente un consiglio o una soluzione Zero Waste che non hai trovato tra queste? Scrivici! Saremo felicissime di aggiungerla alla lista e ispirare sempre più persone.

Continua ad esplorare la nostra guida a come vivere in modo sostenibile e Zero Waste, visita gli altri capitoli:

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